Attività
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25 ottobre, Firenze – Relazione di Christian Satto su “La Parigi di Napoleone III, un modello per le capitali europee”VENERDI’ 25 ottobre, ore 17:00, a Firenze, relazione di Christian Satto su “La Parigi di Napoleone III, un modello per le capitali europee”.
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24 ottobre – “Confini da rivendicare. Napoleone III e l’Italia: Roma e il Veneto”GIOVEDI’ 24 ottobre, alle ore 18:00 sulla pagina FB del Coordinamento nazionale, per il ciclo di conferenze CONFINI, “Confini da rivendicare. Napoleone III e l’Italia: Roma e il Veneto”. Angela Maria Alberton e Christian Satto ne discutono con Daniele Solivardi. Introduce e modera Fabio Bertini.
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19 ottobre, Leccio, Reggello – “Il periodo napoleonico in Valdarno e il personaggio di Penco tra storia e leggenda”SABATO 19 ottobre, dalle ore 10:00 a Leccio, “Il periodo napoleonico in Valdarno e il personaggio di Penco tra storia e leggenda”
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18 ottobre, Reggello – Riflessioni sul periodo storico dell’occupazione francese a Firenze e in ValdarnoVENERDI’ 18 ottobre, ore 16:30, Biblioteca comunale di Reggello, Riflessioni sul periodo storico dell’occupazione francese a Firenze e in Valdarno
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14 ottobre, Livorno – Presentazione del libro di Luigi Donolo “Strade e piazze di Livorno dedicate a Risorgimento e Resistenza”LUNEDI’ 14 ottobre ore 16.30, Biblioteca Labronica, presentazione del libro di Luigi Donolo “Strade e piazze di Livorno dedicate a Risorgimento e Resistenza”. Presenta Fabio Bertini, intervengono Mario Tredici e Cecilia Gambacciani.
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11 ottobre, Lucca – “Un inizio di tramonto. La campagna di Russia di Napoleone”VENERDI’ 11 ottobre, alle ore 17:00 a Lucca, “Un inizio di tramonto. La campagna di Russia di Napoleone”
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28 settembre, Firenze – Presentazione del libro “Storia del CRI in Toscana dal 1914 al 1926”SABATO 28 settembre, ore 10:30, a Firenze – Sala Verri, presentazione del libro “Storia del CRI in Toscana dal 1914 al 1926”, a cura di Fabio Bertini e Maria Enrica Monaco.
A che serve un Coordinamento nazionale? Non ha il compito di farsi carico di questioni che spettano ai singoli comitati sul loro territorio né, tanto meno, di sollecitare iniziative sui territori. Il suo compito è garantire un comune lavoro intorno agli scopi dello Statuto che conviene richiamare:
«Coordinare l’attività dei Componenti allo scopo di promuovere e divulgare i valori Risorgimentali che, maturati in epoca illuminista, hanno portato all’Unità d’Italia, alla libertà politica e sociale e tramite la Resistenza e la Guerra di Liberazione, fino alla Costituzione democratica. Un cammino segnato da passi dolorosi, determinanti anche per il raggiungimento della pace tra i popoli e l’unità politica dell’Europa» Leggi tutto